Tre macrozone, al cui interno ricadranno sette distretti, nelle quali l’erogazione dell’acqua sarà disciplinata a rotazione con interruzioni del servizio irriguo, per permettere il riempimento della vasca di compensazione.
È quanto deciso questa mattina, come scrive l’Ansa, in Prefettura all’Aquila, per fronteggiare la crisi idrica in Valle Peligna.
Per razionalizzare l’uso dell’acqua ed evitare gli sprechi, è stato firmato un protocollo d’Intesa tra il Prefetto, Giancarlo Di Vincenzo e i sindaci di Bugnara, Introdacqua, Pacentro, Pettorano sul Gizio, Pratola Peligna, Roccacasale e Sulmona.
L’accordo prevede la suddivisione del territorio in zone di competenza, con orari precisi in cui erogare l’acqua, in modo tale da garantire una rotazione tra i comuni. Hanno firmato il protocollo anche il consorzio di Bonifica Interno Bacino Aterno Sagittario, Confagricoltura, Coldiretti e Confederazione degli Agricoltori Italiani.
“La Prefettura dell’Aquila – scrive il Prefetto Di Vincenzo – in un’ottica di collaborazione istituzionale, si impegna a promuovere verifiche di monitoraggio, e ad assumere ogni elemento informativo utile alla gestione della siccità, con l’apporto di una cabina di regia composta da tutti i firmatari del protocollo”.