“Incredibile ma vero: il Questore dell’Aquila vieta la sosta ai mezzi di emergenza della Polizia di Stato sull’asse centrale della città per preservare la nuova pavimentazione bianca”.
Lo afferma il Sindacato Autonomo di Polizia (Sap), che esprime “forte preoccupazione per questa disposizione e chiede una revisione urgente della decisione” per permettere agli agenti di “operare efficacemente e senza ostacoli nella loro fondamentale missione di protezione della comunità”, anche perché “altri servizi pubblici nonché le altre forze di polizia non hanno tali cervellotiche e incomprensibili limitazioni operative”.
“Non finiamo mai di stupirci di fronte alle assurdità che emergono, anche a distanza di mesi – afferma la segretaria provinciale del sindacato, Claudia Pace – riguardo il modus operandi utilizzato a L’Aquila per contrastare i reati legati alla microcriminalità e alle risse che spesso si sviluppano violentemente in centro.
Mentre giusto ieri alcune associazioni cittadine richiedevano l’intervento dell’Esercito per arginare la crescente violenza urbana: L’Aquila è sempre più un ring dove quotidianamente si scontrano bande, avvengono furti e c’è attività di spaccio”.
Per tutta risposta, sottolinea il sindacato, “la massima autorità di Polizia a livello provinciale ha pensato bene di vietare, fin dal 4 giugno, la sosta dei mezzi della Polizia di Stato nel centro della città per preservare la nuova pavimentazione bianca installata dalla municipalità sull’asse centrale della città medievale. In pratica, in caso di rissa, spaccio o altri fatti di rilievo – dice il Sap – i poliziotti devono prima parcheggiare la macchina sulla pavimentazione ‘consentita e gradita al Sig. Questore’ e poi intervenire per tutelare l’ordine e la sicurezza pubblica dei cittadini aquilani”.
“Questa decisione è contro ogni tipo di procedura operativa.
E’ impensabile che di fronte a situazioni di emergenza – conclude Pace – gli agenti debbano preoccuparsi prima di dove parcheggiare i mezzi invece di intervenire prontamente per garantire la sicurezza dei cittadini”.