Mezzi aerei impiegati nella giornata di ieri venerdì 1 settembre: Località Monte Morrone: in tutta la giornata sono stati impiegati in totale 6 Canadair (di cui 1 proveniente dalla Francia e 1 dal Marocco), dalle 6 e 38 alle 20 e 14, con all’attivo 60 lanci per 6mila litri cadauno; 2 elicotteri Vigili del Fuoco con all’attivo 37 lanci per 1.000 litri cadauno; uomini e mezzi impiegati a terra nella giornata di ieri venerdì 1 settembre: 1) Località Monte Morrone: diverse squadre miste (Vigili del Fuoco, Esercito e Volontari) per un totale di 100 unità con vari mezzi antincendio; 2) Località Prezza, Goriano, Raiano: varie squadre miste per un totale di 35 unità con diversi mezzi antincendio; 3) Località Pacentro: varie squadre miste per un totale di 15 unità con vari mezzi antincendio; 4) Secinaro: varie squadre miste per un totale di 35 unità con vari mezzi antincendio. Resoconto sommario della giornata di ieri venerdì 1 settembre: Nella serata di ieri l’incendio a Pacentro è stato spento; il fronte Secinaro è in bonifica; sul fronte Monte Morrone rimane attivo un solo focolaio nella parte alta del Colle delle Vacche; alcuni fumaioli sono stati spenti con elicotteri del Vigili del Fuoco; è iniziato il rilievo termico con termocamera da parte dei Vigili del Fuoco per la determinazione delle aree interessate dagli incendi; è stato messo in sicurezza l’incendio a confine con Pescara lato Caramanico. Raccomandazioni di carattere sanitario. Rimane la raccomandazione, in caso di fumo, di tenere le finestre chiuse e di lavare accuratamente frutta e verdura. Permangono 3 centraline per il monitoraggio dell’aria in località Prezza, Pacentro e Marane case Nuove (Sulmona); dall’ultima comunicazione dell’ARTA e per tutto il periodo monitorato (22-31 agosto) si è rilevato che non ci sono mai state criticità con potenziale pericolo per la popolazione; l’andamento delle polveri è in progressiva discesa fino al raggiungimento di valori fisiologici. Attività previste nella giornata odierna di sabato 2 settembre: iniziata bonifica nella parte bassa del Monte Morrone in località Bagnaturo. Detta attività andrà progressivamente estesa fino alla cima del monte. Continuano ad operare 4 Canadair e 2 elicotteri dei Vigili del Fuoco sul lato nord del Monte Morrone verso Roccacasale unitamente a circa 130 unità di terra. È già all’opera mezzo cingolato apripista dell’Esercito italiano per realizzare una strada tagliafuoco sul confine nord del fronte dell’incendio verso Roccacasale.
Fonte Regflash
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