“Si parla di sviluppo delle aree interne ma solo in campagna elettorale”, questa la prima affermazione del segretario del Partito Democratico di Sante Marie, Andrea Conte, che incalza la politica e la pone sul banco di prova.
“Da anni sentiamo parlare del potenziamento della linea ferroviaria Roma-Pescara come un raccoglitore di consensi elettorali. Il giorno dopo le elezioni non interessa più a nessuno e nel frattempo le aree interne continuano a svuotarsi. Come se le due cose non fossero collegate”, continua Conte.
“Se andassimo ad analizzare le cause per cui i nostri comuni anno dopo anno registrano sempre meno nascite e sempre più trasferimenti di residenza, capiremmo benissimo che il primo problema è la mancanza di lavoro ed opportune condizioni economiche e logistiche al punto di costringere giovani e famiglie ad abbandonare il paese natale”.
“La politica ne è responsabile, e quando parliamo di politica parliamo di tutti quei candidati alle cariche pubbliche che sfruttano questo argomento e cavalcano l’onda del malessere sociale. Si parla di sviluppo delle aree interne ma mai nulla di concreto da parte della politica sé non spot elettorali. Sentiamo spesso parlare di cosa si può fare e cosa non si può fare per fare in modo che le aree interne tornino finalmente vivibili. Ma solo in contesti elettorali. Credo sia un offesa nei confronti dell’elettorato e in particolare delle giovani generazioni”.
“Avremmo delle grandi opportunità per far in modo che le giovani famiglie possano trovare stabilità nei nostri comuni anziché trasferirsi alla Capitale, d’altro canto i giovani sono costretti, per lavoro o per studio, a trasferirsi a Roma visto il disagio che comporta anche il trasporto su ferro. Proprio in questi giorni l’intero sistema ferroviario sta attraversando momenti di grande tensione, colpita anche la tratta Roma – Pescara con cancellazione e ritardi. L’ira dei passeggeri è arrivata alle stelle” afferma Conte che chiede responsabilità da parte della politica. Un lavoratore che parte da Tagliacozzo e arriva a Roma impiega almeno 1h e 30 minuti, salvo ritardi e disagi che comporta quel tipo di trasporto”.
“Ho usufruito per un anno e mezzo del treno Tagliacozzo – Roma per motivi di lavoro, 8 mattine su 10 dovevo avvisare il mio datore di lavoro che per problemi tecnici del treno avrei fatto ritardo a lavoro. È una situazione ormai fuori controllo complice l’attuale classe dirigente che non mostra attenzione ai nostri territori. Nessun sabotaggio e nessun atto contro il Ministro Salvini, come vuoi far credere attraverso i suoi canali social, semplicemente si tratta di una volontà a non investire sui nostri territori, sicuramente di minore importanza per la sua tabella di marcia. Non si tratta di colori politici ma semplicemente azioni concrete per un buon funzionamento della vita di ogni cittadino. Siamo disposti ad offrire contributi e strumenti affinché si possano raggiungere obiettivi comuni”, conclude Conte