Esce di casa, accende la macchina e la lascia in moto, per farla riscaldare e prepararla alla partenza.
E’ stata rubata così una vettura, ieri mattina, a Trasacco, attorno alle ore 7. La proprietaria, una signora del luogo, l’aveva lasciata incustodita alcuni minuti all’esterno della sua abitazione, decidendo di rientrare per qualche momento a casa.
Subito ha allertato i carabinieri della locale stazione, sporgendo denuncia.
Il fatto è avvenuto in via Tevere. Intanto, trascorre un giorno intero: ieri sera, però, poco dopo le ore 23, l’auto rubata “torna a casa”. Viene parcheggiata nei pressi del bar del marito: alla sua guida un cittadino straniero, probabilmente di origini nordafricane, che si è dato subito alla fuga.
Il marito della signora che ha sporto denuncia, infatti, è titolare di un bar in via Milano.
Era indaffarato col suo lavoro quando, ad un certo punto, un soggetto ancora non identificato dalle forze dell’ordine, ha parcheggiato l’auto nei pressi della sua attività. L’uomo ha immediatamente chiamato i militari in caserma, affermando: “Ho ritrovato l’auto rubata”.
RETTIFICA DOVEROSA – Per un difetto di comunicazione, è stato scritto precedentemente e in maniera errata che la signora è la moglie del titolare del bar.
Dopo un ulteriore accertamento, è emerso che l’auto è stata avvistata nei pressi del bar da un’amica della figlia della donna a cui hanno rubato l’auto, la quale ha subito contattato il figlio della signora, che ha raggiunto il bar per verificare l’accaduto, recuperando in questo modo la macchina rubata.