Giovedì scorso c’è stata l’adunanza del Consiglio Comunale in seduta straordinaria, durante la quale è stata approvata, con voto favorevole trasversale, la riduzione delle tariffe TARI per le utenze domestiche e non domestiche. L’abbassamento delle tariffe si attesterà tra il 3% e il 5%, nonostante i recenti tagli dei trasferimenti dello Stato al Comune per un totale di circa 1.300.000 € per le prossime tre annualità e gli aumenti dei costi di carburante, gas ed energia elettrica che incidono inevitabilmente anche sulla raccolta e smaltimento dei rifiuti. Tuttavia, il gruppo consiliare “Per Celano” rappresentato in consiglio comunale da Angela Marcanio, Calvino Cotturone e Gaetano Ricci, che durante il commissariamento del Comune ebbe a paventare un buco di bilancio sulla tassa dei rifiuti di 400.000 euro rivelatosi poi destituito di ogni fondamento, ha espresso voto contrario alla diminuzione della Tari attraverso il consigliere Ricci, unico rappresentante del gruppo presente nella seduta di giovedì scorso. Di contro, invece, il resto del Consiglio Comunale ha dimostrato unità di intenti negli interessi della comunità, con il sostegno alla maggioranza anche del gruppo di opposizione, rappresentato da Eliana Morgante e Vincenzo Torelli, che hanno votato a favore della proposta.
“Questa decisione rappresenta un importante passo per sostenere le famiglie e le attività economiche locali in un periodo economico delicato. L’amministrazione comunale continua a dimostrare il proprio impegno a lavorare per garantire servizi efficienti e sostenibili economicamente, cercando soluzioni che possano alleviare il peso delle spese per i cittadini, garantendo al contempo servizi adeguati ed efficienti” – afferma il consigliere con delega al bilancio, Cinzia Contestabile.
Comunicato stampa