INFO MEDIA NEWS
NEWS Politica SLIDE TV

L’Aquila: 8 marzo consiglio comunale straordinario

Un appuntamento promosso da Stefania Pezzopane e Simona Giannangeli

Sabato 8 marzo, a partire dalle ore 9, il Consiglio comunale si riunirà in seduta aperta e straordinaria in concomitanza con la Giornata internazionale dei diritti delle donne. Un appuntamento che abbiamo promosso con un’apposita richiesta di convocazione dell’assise civica al presidente Santangelo, che ha accolto l’iniziativa poi sostenuta anche da altri gruppi consiliari.
Sarà un importante momento di confronto e dibattito, a cui saranno invitate a partecipare le associazioni del territorio impegnate quotidianamente nel contrasto alla discriminazione e concreta attuazione della parità di genere.
Un obiettivo su cui riteniamo non possano esserci divisioni di tipo politico o partitico: per questa ragione auspichiamo, oltre ad un’ampia partecipazione della comunità, vi sia ampia condivisione dell’ordine di giorno che proporremo con cui chiederemo un significativo impegno di tutte le Istituzioni, a partire dal Sindaco e dall’Amministrazione comunale, per il superamento del cosiddetto gender gap.
Nel 2024 il World Economic Forum ha certificato come l’Italia si trovi solamente all’87° posto, tra le economie mondiali, rispetto alla parità di genere.
Il nostro documento stimolerà la politica ad intraprendere misure volte a ridurre questo divario in relazione alle opportunità di crescita in azienda, alla parità salariale a parità di mansioni, alle politiche di gestione delle differenze di genere e alla tutela della maternità, presso tutti gli enti comunali, le partecipate, gli enti e le imprese che collaborano in varia forma con il Comune dell’Aquila affinché possa essere certificata la parità tra donne e uomini in ambito lavorativo, così come indicato in un’apposita legge dello stato, la n° 162 del 2021.
Sappiamo anche che l’uguaglianza tra i due sessi in molte parti del mondo rimane una chimera, se non addirittura un tabù. In Afghanistan, ad esempio, il regime talebano – ricordiamo che qui all’Aquila abbiamo ospitato famiglie in fuga da quell’orrore – pone le donne in condizione di marginalità e umiliazione, sia fisica che psicologica.
Chiederemo con forza che l’intero Consiglio comunale impegni il Governo Italiano a condannare il regime fondamentalista talebano e che l’apartheid di genere, applicata sistematicamente e istituzionalmente in Afghanistan, venga riconosciuta come crimine contro l’umanità (al pari dell’apartheid di razza) all’interno dei Trattati internazionali.
Stefania Pezzopane – Partito Democratico
Simona Giannangeli – L’Aquila Coraggiosa
Comunicato stampa

Altre notizie che potrebbero interessarti

A Caruscino estate ancora più bella con le sagre

Dal 24 giugno al 2 luglio: serate per tutti i gusti. Un menu a sera per divertirsi nell'estate ...
Redazione IMN

Muore teramano a seguito di un’operazione

Emanuele Giovannini muore al Fatebenefratelli, sottoposto a chirurgia di routine torna per ...
Giulia Monaco

Caccia in Abruzzo: Imprudente e WWF soddisfatti per sentenza Tar

L’assessore: «Calendario valido adottato dalla Giunta», il WWF Abruzzo: «Accolte questioni ...
Redazione IMN