Rilanciare la cooperazione con i Paesi dell’area balcanica occidentale e ionica con un nuovo programma europeo di finanziamento infrastrutturale, per non lasciar cadere nel vuoto i buoni risultati raggiunti dall’Ipa Adriatic Cbc (cooperazione trans-frontaliera adriatica con i Paesi di pre-adesione). E’ l’appello di Paola Di Salvatore, responsabile dell’Autorità di gestione del programma. Guidato dall’Italia, in particolare della Regione Abruzzo, Ipa Adriatic Cbc ha consentito di finanziare 102 progetti con 244,8 milioni, coinvolgendo 893 beneficiari e 191 associati in 8 Paesi: Italia, Slovenia, Grecia, Croazia, Bosnia Erzegovina, Montenegro, Albania e Serbia. Tra i progetti più significativi l’ampliamento dell’aeroporto di Mostar, l’installazione di radar per il monitoraggio dei livelli di piovosità e la prevenzione del rischio idrogeologico. Di Salvatore firmerà la settimana prossima il documento finanziario che sarà seguito dalla rendicontazione finale. Non c’è stato analogo programma 2014-2020.
Fonte: Ansa
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