[KGVID poster=”http://www.infomedianews.it/wp-content/uploads/2016/10/AvezzanoArbitri_thumb26.jpg” width=”640″ height=”360″]http://www.infomedianews.it/video/AvezzanoArbitri.mp4[/KGVID] «Arbitri lo si è per tutta la vita, ma soprattutto lo si è dentro, fino in fondo al pezzo più nascosto di cuore». Con queste parole di molto spirito e altrettanta lucidità sportiva si sta per battezzare la nuova edizione avezzanese del corso per divenire arbitri di calcio, in quel di Avezzano. Ciak, si fischia quindi: è alla battuta d’inizio la nuova stagione sportiva arbitrale del Giuoco del Calcio.
La Sezione Aia ‘Giacomo Ferri’ di Avezzano, storica e prestigiosa nella sua essenza e nella sua formazione, battezza un nuovo corso formativo per la crescita di altri talenti in erba del cartellino rosso.
I rettangoli verdi dell’Abruzzo ricercano, quindi, fischietti determinati e con determinate caratteristiche. «In serie C – afferma il vicepresidente sezionale Alfredo Leonetti, intervistato – abbiamo avuto fiori di campo come Massimo Mannella ed Amerigo Aloisi; anche nel ruolo di assistente, la nostra Sezione ha fornito e sfornato personaggi importanti come Fabrizio Lanciani e Giuseppe De Santis. Adesso, c’è Stefano Calabrese che è osservatore in Serie B per il secondo anno di fila. La nostra, quindi, lo capiamo bene, è una Sezione che, anche nel Calcio a 5, si è fatta riconoscere: cerchiamo di non farci mancare nulla e proprio questo intendimento di anima ci permette di avere un ricambio generazionale non solo a livello di arbitraggio, ma anche a livello dirigenziale. Attualmente, il vicepresidente del CRA è della Sezione di Avezzano ed ha nome di Fabrizio Lanciani: da questo punto di vista, il nostro supporto è vivido su tutti i campi».
Ora, la Sezione è retta e diretta dal presidente pluriblasonato Fulvio Chiantini, il quale, per otto lunghi anni, ha ricoperto il ruolo di osservatore in Serie A.