Il NAS di Bologna, in collaborazione con i colleghi dell’Arma territoriale e del personale dell’Agenzia delle Dogane, ha tratto in arresto un nutrizionista emiliano per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. L’indagine è il risultato di una mirata attività investigativa, che ha portato all’intercettazione di un plico contenente 778 dosi di droga provenienti dall’estero. Nel corso delle successive operazioni di perquisizione, effettuate presso lo studio dell’arrestato, i Carabinieri hanno rinvenuto altri 20 grammi della medesima sostanza psicotropa.
I NAS dipendenti dal Gruppo Carabinieri per la Tutela della Salute di Roma hanno effettuato una serie di controlli coordinati sul web. Nell’ambito degli accertamenti, i militari hanno individuato un prodotto cosmetico riportante proprietà terapeutiche riferibili ai soli medicinali. Le successive ispezioni, effettuata in tutto il centro Italia presso i centri logistici delle varie piattaforme di e-commerce, hanno portato al deferimento in stato di libertà di due persone. Gli indagati sono accusati di aver distribuito ed immesso in commercio un prodotto riportante proprietà riferibili ai medicinali in assenza della prescritta autorizzazione. I Carabinieri hanno sottoposto a sequestro penale 1.300 confezioni del cosmetico.
Il NAS di Lecce ha segnalato all’Autorità Amministrativa il titolare di un esercizio commerciale per aver posto in vendita prodotti chimici senza la prescritta autorizzazione. Nella circostanza sono state sequestrate 228 confezioni di prodotti fitosanitari appartenenti alla varie classi tossicologiche, per un valore totale di 3.000 euro.
Fonte NAS di Pescara
Foto di: La Sberla