Per la ricorrenza decennale del terremoto del 6 aprile 2009 a L’Aquila, l’Aricivescovo Petrocchi ha voluto mandare un messaggio alla popolazione toccando temi di grande attualità: «Gli aquilani sono aquilani, cioè, gente tenace e motivata che, grazie alla radicata fede cristiana e a solidi valori umani, collaudati dalle asprezze dell’ambiente montano, ha maturato un’ammirevole resilienza. bisogna riconoscere con gratitudine che molto è stato fatto e si sta facendo. Ma va pure detto, con onesta franchezza, che numerose promesse sono state smentite dai fatti e tante attese sono state tradite. Sta, penosamente, davanti agli occhi di tutti, la ricostruzione mancata. L’Aquila, infatti, ha bisogno di giorni nuovi: carichi di un fertile’ avvenire».
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