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A Popoli cade la Fucense per 2-1: “Pronta, però, a rialzarsi subito”

Nel gioco del calcio si vince e si perde: è la regola. Buona norma, però, è quella di non buttarsi giù d'animo. Gli 11 di Trasacco cadono sul rettangolo verde di gioco, ma si rialzano già di spirito. Il DS: “Meritavamo il pareggio”.

Difficile è il termine giusto. Difficile il match, difficile riaffermare il pareggio, difficile il campo, difficile è stato riportare a casa qualche punto prezioso. E’ il DS della squadra di Trasacco, Cristian Di Salvatore, a commentare a caldo la partita di oggi pomeriggio, giocata fuori casa, in quel di Pescara: “La Fucense, in campo – dice – si comporta da grande squadra, ma non ottiene punti. Mi sento, però, di fare i miei personali complimenti sia al mister che ai ragazzi: l’atteggiamento è quello vincente. Per questo, sono rammaricato: oggi a Popoli, meritavamo il pareggio”. Amareggiato sì, ma sconfitto no; il direttore sportivo Di Salvatore traccia i confini di una gara di Prima Categoria, Girone A, dalla quale, senza dubbio, si poteva ottenere qualcosa di più. Ciò, però, non è stato, ma si sa: sono le prime domeniche di Campionato e può ancora accadere tutto e il contrario di tutto. “Oggi hanno giocato bene tutti e tutti hanno fatto il proprio dovere: si sapeva già che sarebbe stata dura. Inoltre, sugli spalti, un pubblico per la maggior parte di trasaccani a fare il tifo per noi”, avverte Cristian Di Salvatore.

“Siamo passati in vantaggio quasi subito, al sesto minuto del Primo Tempo, con una rete di Loreto Ippoliti: siamo partiti, quindi, veramente bene. – commenta – I nostri avversari, però, hanno dimostrato forza e carattere da centrocampo in su: il match è stato ostico. I biancazzurri sono stati bravi anche dal punto di vista tecnico, ma il pareggio poteva essere la conclusione perfetta di questa giornata”, afferma.

La squadra pescarese ha pareggiato al 30esimo minuto del Primo Tempo, con un bel fraseggio. La Fucense, dal canto suo, ha retto i minuti di gioco, ma non ha svoltato. Il Primo Tempo si è chiuso, quindi, con un pareggio secco. Un bel 1-1 che poi, al Secondo Tempo, si è trasformato in una sconfitta per i marsicani di casa nostra. “Siamo entrati bene “sul ring” al Secondo Tempo, ma, probabilmente, – dice ancora Di Salvatore – abbiamo patito la forma fisica in campo: abbiamo avuto due giocatori fermi al centrocampo per problemi fisici. Nonostante ciò, però, stavamo controllando il pareggio, per noi prezioso”. La palla è stata persa, poi, con un retropassaggio intercettato dagli avversari in difesa, in zona Fucense: Popoli è andata al contrattacco. L’attaccante si è buttato diritto in porta, siglando così il 2-1 finale, al 38esimo del Secondo Tempo. “Le pessime condizioni del campo da gioco hanno fatto il resto”, aggiunge Di Salvatore. La Fucense non è riuscita a rimontare. “Venivamo da una domenica particolare – conclude il DS – poiché, seppur giocando bene, abbiamo ottenuto zero punti. Qui, nonostante le assenze, eravamo molto concentrati, ma il campo difficile ci ha tradito, alla fine. Credo che, anche per le altre squadre del nostro stesso Girone, sarà tosta giocare a Popoli e riportare a casa qualche punto salvifico”. L’atteggiamento da grande squadra, però, c’è, e la grinta pure: “Girerà bene anche per noi, prima o poi”, conclude Di Salvatore.

Appuntamento, quindi, al prossimo match da giocare in casa, contro il Moro Paganica. “Le partite saranno dure tutte, quest’anno non c’è tanta distinzione di ostacolo. L’avversario della prossima domenica ci conosce bene e verrà da noi agguerrito. Dobbiamo essere intelligenti ad avere pazienza”.

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