L’appuntamento è di quelli da non fallire. Perché al Dei Marsi arriverà una diretta concorrente per la salvezza a digiuno di vittorie da 9 partite e che nelle ultime 4 uscite ha rimediato altrettante sconfitte. Guai, però, a sottovalutare la Sangiustese che in settimana ha ufficializzato l’esonero del tecnico Stefano Senigagliesi. La squadra è stata momentaneamente affidata al vice Fabio Roscioli e al preparatore atletico Tiziano Bovetti. Per la panchina si fanno i nomi dell’ex Giulianova Dario Bolzan e di Aldo Clementi, già allenatore del Matelica.
Piange anche la classifica dei marchigiani: 17 punti (2 in più dell’Avezzano) in 19 giornate e una vittoria che manca addirittura dallo scorso 27 ottobre. Bottino magro (e impensabile) dopo il buon avvio di campionato, in cui a spiccare è stato il roboante 5-1 inflitto proprio ai biancoverdi nella gara di andata. Una situazione delicatissima che ha portato all’esonero di Senigagliesi, tecnico che lo scorso anno ha condotto i rossoblù fino ai playoff.
Per dar seguito all’ottimo pareggio di domenica scorsa a Campobasso, l’Avezzano è al lavoro per preparare al meglio la sfida salvezza sotto gli ordini di Antonio Mecomonaco, costretto a rinunciare all’infortunato Federico Fanti e allo squalificato Loris Traditi. Possibile maglia da titolare, dunque, per Nikolas Kras mentre tra i pali sarà confermato Stefano Camerlengo.
«A Campobasso abbiamo fatto qualcosa di importante anche se in questo momento il punticino non è tanto – ha dichiarato Mecomonaco – Sono fiero dei ragazzi perché non hanno mollato contro una squadra importante, tra quelle accreditate a vincere il campionato. La nostra è stata un’ottima prestazione dalla quale dobbiamo ripartire».