Il 60% delle industrie in provincia dell’Aquila ha fermato l’attività, più di tremila i lavoratori in cassa integrazione. E’ quanto emerge dal report di Confindustria L’Aquila in merito all’emergenza economica legata alla pandemia da coronavirus.
“Nei prossimi mesi si prevede un drastico peggioramento dell’economia provinciale – dice il presidente Riccardo Podda all’Ansa Abruzzo – abbiamo registrato uno shock congiunto di offerta e di domanda: al progressivo e necessario blocco di molte attività economiche ha fatto seguito un crollo della domanda di beni e servizi, sia dall’interno sia dall’Estero”.