Il calcio dilettantistico prosegue in una lenta ma inesorabile agonia. A quarantotto ore dal Consiglio Federale che potrebbe sciogliere i nodi sul destino del calcio italiano, Cosimo Sibilia torna a parlare delle difficoltà legate alla ripartenza dei campionati dilettantistici. In un’intervista a ‘Il Mattino’, il numero uno della Lnd ha ribadito l’impossibilità di ripartire visto il rigido protocollo al quale i club sono chiamati a rispondere. “Per noi è irricevibile – ha dichiarato Sibilia – Questo è un protocollo che persino le società più importanti fanno fatica ad attuare”.
Uno stop che potrebbe portare, secondo Sibilia, a una nuova stagione di riforme tra i dilettanti: “Con questo ultimo decreto Conte ci dà la possibilità di intervenire. Sono troppe 100 squadre professionistiche, è evidente che abbiamo un’occasione unica”.
Sibilia ha confermato che, secondo le stime della Lega, “almeno il 30% dei club dilettanti non potrà iscriversi”.
Mercoledì 20 previsto il Consiglio Federale che si pronuncerà sul futuro del calcio italiano, professionisti e non.