Il decreto di chiusura non è stato revocato. Doccia fredda, ancora una volta, per i genitori degli alunni e per gli insegnanti della struttura paritaria della città di Avezzano, con più di 70 anni di storia didattica e sociale alle spalle.
“Come consiglio di istituto – affermano le mamme che ieri pomeriggio si sono recate a Silvi Marina per avere un incontro cardine con la madre provinciale – ci aspettavamo delle buone e concrete soluzioni per la scuola, ma purtroppo non abbiamo niente di sicuro in mano. Abbiamo proposto la possibilità di far partire la classe prima con la continuità di tutte le altre classi e degli insegnanti senza nessun accorpamento. La madre provinciale, suor Leda Pieropan, dichiara che riferirà alla madre generale, Suor Miriam Cunha Sobrinha, le proposte”.
Quindi un nulla di fatto, almeno per ora. Ieri pomeriggio, a Silvi Marina, è avvenuto un incontro nella sede principale dell’Istituto.
Probabilmente, sarà la voce politica del territorio e della città, in ogni sua sfumatura di “colore”, a riaccendere un dibattito e, si spera, un dialogo nel merito. Nel frattempo, il Consiglio di Istituto sta valutando il prossimo passo da fare per scongiurare la chiusura della scuola privata di Avezzano. Sabato potrebbe esserci una prima risposta a fronte della richiesta di continuità degli anni scolastici, formulata ieri.
Di certo, la speranza per una riapertura prossima non si è ancora spenta.