EduFest 2023 atto secondo. Torna l’appuntamento clou degli eventi promossi dall’Associazione “Maria Luisa Brasile”, che sabato 23 settembre alle ore 16.00 all’Auditorium Diocleziano riporta in primo piano il tema scelto quest’anno.
Il Festival, intitolato “Tu come me. Educazione all’altro e alle differenze” si conclude con la partecipazione di ospiti eccellenti, ognuno di quali vanta una storia, professionale e umana, di impegno contro le discriminazioni in tutte le forme ed espressioni,
Interverranno Luca Trapanese, single gay che ha adottato una bimba down rifiutata da famiglie tradizionali e posto al centro della sua vita il sostegno a disabilità e fragilità con case famiglia dedicate; Luciana Delle Donne, ex manager che dopo vent’anni ha lasciato il mondo della finanza per creare “Made in carcere”, un progetto finalizzato a restituire dignità e futuro alle detenute; il Collettivo “Mica Matcho”, movimento di persone stanche della deriva machista e delle espressioni che genera, che ripensa il significato della parola maschio; Barbara Mapelli, Docente di Pedagogia di genere e fondatrice de “La casa delle donne” di Milano.
L’incontro, come si ricorderà, era parte del programma del Festival che si è tenuto nel maggio scorso e aperto con lo spettacolare evento di Mototerapia con Vanni Oddera, campione di freestyle motocross che ha fatto vivere il brivido del vento nei capelli a ragazzi con ridotte capacità motorie: l’Associazione era stata costretta a rinviare l’appuntamento conclusivo a causa dell’alluvione che aveva reso impossibile ai relatori raggiungere Lanciano.
“Ci è voluto un po’ di tempo per incrociare le disponibilità dei nostri ospiti – sottolinea Licia Caprara, Presidente dell’associazione Maria Luisa Brasile – ma era importante per noi riproporre la formula originaria che avevamo strutturato per l’eterogeneità delle sensibilità che ognuno porta. Il nostro parterre è composto da personaggi assai diversi tra loro, ciascuno con un punto di vista particolare sul tema dell’educazione all’Altro da sé, e con questi desideriamo proporre al pubblico elementi di riflessione utili a rendere le nostre comunità più rispettose, accoglienti e inclusive”.
Particolarmente attesa la partecipazione di Luca Trapanese, a pochi giorni dall’uscita del film “Nata per te” che racconta la storia dell’adozione di Alba, la bambina che è riuscito ad adottare a conclusione di una battaglia in Tribunale che ha permesso, per la prima volta in Italia, a un single di diventare papà. La pellicola sarà nelle sale dal 28 settembre.