Imparare ad apprezzare la montagna dall’inizio alla fine, capire cosa regala e comprendere anche quando dover tornare indietro.
Sabato pomeriggio, nell’auditorium comunale “Pietro Taricone” d Trasacco, il Cai “Vallelonga” Coppo dell’Orso, tramite le parole e l’esperienza del suo istruttore di Alpinismo Fabrizio Fracassi, anche soccorritore del Velino, ha illustrato gli errori più comuni che chi si appassiona delle vette può commettere, soprattutto al principio. “L’importante è fare la propria escursione e poi poterla raccontare al ritorno, non bisogna avere fame di salire, ma sete di esplorazione e conoscenza di luoghi selvaggi“.
Fracassi ha raccontato e descritto anche diversi esempi ed episodi di una cattiva gestione del rapporto con i monti. “Il pericolo c’è, ma il 99% di una salita in vetta è piacere, occorre solo avventurarsi preparati, lucidi e con una sana paura della cima nelle vene, con la montagna non si può vincere, ma solo pareggiare”, ha ribadito ai presenti – molti – nella sala comunale.