“Comprensibile la posizione di ognuno di loro. Marsilio ha pensato di dare la possibilità ad alcune attività di sfruttare la settimana dell’anno commercialmente più proficua anticipando di due giorni le aperture, comunque previste, considerati i dati sui cali del contagio. I Ministri Boccia e Speranza hanno legittimamente difeso un principio di diritto. Il Tar ha correttamente ribadito la gerarchia delle fonti.
Quindi dov’è lo scandalo?”. Si esprime così sui social l’ex sindaco di Avezzano Gabriele De Angelis, nonché commissario provinciale di Forza Italia, alla luce delle ultime vicissitudini che hanno riguardato l’Abruzzo.
“Sinceramente – continua – non comprendo l’eccessiva enfasi nel commentare questa notizia, sì particolare, ma forse qualcuno dimentica che siamo nel pieno di una pandemia mondiale, che nessuno si è mai trovato a gestire, e che quindi si procede cercando di volta in volta di trovare la soluzione migliore per affrontare la gravissima crisi sanitaria e nel contempo i pesantissimi risvolti che essa ha sul tessuto socio-economico”.
“In conclusione, siamo rimasti chiusi un giorno ma abbiamo guadagnato giorni di apertura in un momento favorevole per il commercio, che potrebbero essere stati importanti per tanti commerciati. Comprendano i lor signori che a fine mese non hanno costi d’impresa e dipendenti da pagare e tutti quelli infastiditi da questo caos istituzionale e nel weekend cerchino di superare questo “obbrobrio giuridico” che ha tanto disgustato il loro raffinato palato da veri intenditori facebookiani“.