Nella riunione operativa dello scorso 8 marzo, il presidente della Regione Marsilio, in qualità di commissario delegato, ha nominato quale soggetto attuatore l’Agenzia di Protezione civile regionale, il direttore Mauro Casinghini, per coordinare l’organizzazione del sistema territoriale per gli interventi e per le attività di soccorso e assistenza al popolo ucraino in fuga dalle zone di guerra.
3 gli hub attivi in provincia dell’Aquila, quelli di Bazzano, Avezzano, e Sulmona.
Sul lato sanitario, nelle 48 ore successive all’arrivo, i profughi ucraini verranno sottoposti a tampone anti covid.
Nei cinque giorni successivi al tampone i profughi devono osservare il regime di autosorveglianza con obbligo di indossare la mascherina di tipo FFP2.
La vaccinazione potrà essere effettuata – e registrata con codice STP – presso tutti i punti vaccinali della regione, a partire dai 5 anni di età, per tutti coloro che dichiarino di non essere vaccinati