È finito ai domiciliari un 55enne condannato in via definitiva per due episodi di violenza sessuale in danno di giovani donne.
Il provvedimento, emesso dal tribunale di sorveglianza dell’Aquila, è stato eseguito dai carabinieri della stazione di Paganica, che sottopongono il condannato alla detenzione domiciliare della durata di 3 anni e 8 di reclusione, disposta dall’autorità giudiziaria per l’intervento di un cumolo di pene all’esito delle condanne di colpevolezza.
Le differenti vicende giudiziarie, per le quali si è arrivati a condanna definitiva, risalgono all’ultimo quinquennio e sono state perseguite dalla magistratura pescarese, nella cui provincia sono stati commessi i reati in danno delle vittime costrette a subire palpeggiamenti nelle parti intime.
I militari incaricati di eseguire la misura hanno rintracciato il destinatario della pena e, dopo le formalità dell’arresto, hanno condotto il detenuto presso il proprio domicilio dove sconterà la lunga condanna.