Passaggio decisivo per i lavori di manutenzione ordinari e straordinari, necessari per riaprire completamente entro fine maggio con attivazioni scadenzate dei vari spazi, il centro polifunzionale ‘Canada’, chiuso il 22 dicembre scorso, una struttura ritenuta fondamentale per il servizio agli studenti universitari dell’Aquila, per attività di studio, ricreative e sportive.
L’Azienda per il diritto agli studi universitari (Adsu) dell’Aquila, con determina del 13 aprile a firma del direttore, Paola Di Salvatore, ha affidato i lavori alla ditta Mario Fulgenzi dell’Aquila, per un importo complessivo di 86.133,53 euro.
Nell’appalto, come nei provvedimenti precedenti, è stata confermata la speditezza per ultimare la importante operazione con un calendario stringente per la riconsegna del centro polifunzionale che si trova nella frazione aquilana di Coppito: è prevista la riapertura della sala studi, del bar e dei locali accessori entro il 4 maggio prossimo, della palestra entro il 15 maggio, infine, per l’ultimazione delle lavorazioni accessorie, la data limite è quella del 31 maggio.
“Il 22 dicembre scorso, nostro malgrado, siamo stati costretti a chiudere il centro polifunzionale ‘Canada’ – sottolinea il presidente dell’Adsu, Eliana Morgante -, una volta avute le condizioni amministrative, finanziarie e di disponibilità di personale, abbiamo avviato e portato a termine le varie procedure per riconsegnare ai nostri studenti un centro molto importante per le loro esigenze, con iter incentrati sulla urgenza e stringendo nei limiti del possibile le tempistiche. Oggi con un grande lavoro di squadra, in particolare del neo direttore, Di Salvatore, e del responsabile Area tecnica, Michele Suriani, abbiamo centrato l’obiettivo e già tra una ventina di giorni gli studenti potranno tornare a fruire, intanto, della sala studi e del bar. Entro fine maggio dell’intera struttura”.
La selezione della ditta è avvenuta tramite affidamento diretto, in quanto i lavori hanno un importo inferiore a 150mila euro.
Il 3 aprile scorso era stato affidato all’ingegnere Gianluca Cherubini, l’incarico tecnico per la progettazione e il piano di manutenzione ordinaria e straordinaria, la direzione dei lavori e il coordinamento per la sicurezza. L’ingegnere Cherubini ha consegnato all’Adsu, in anticipo rispetto al mandato di una settimana, il progetto esecutivo l’11 aprile, e la la ditta affidataria, nello stesso giorno ha trasmesso il proprio preventivo economico, valutato dall’Adsu, in linea con l’indagine di mercato effettuata dall’Ente e con la necessità di procedere in via d’urgenza. Ritenute in regola anche la documentazione che attesta il possesso dei requisiti, dei mezzi tecnici a disposizione e le competenze necessarie, l’avvocato Di Salvatore, a strettissimo giro ha affidato i lavori.