In seguito alla pubblicazione, in data odierna, della sentenza del Tribunale dell’Aquila che reintegra l’ex direttore, l’avvocato e dirigente regionale Paola Di Salvatore, che aveva impugnato la revoca dall’incarico, decisa dall’Azienda per il diritto agli studi universitari (Adsu) dell’Aquila, d’intesa con la Regione Abruzzo, il presidente facente funzioni del CDA dell’Adsu, Antonio Pensa, comunica che “l’Azienda valuterà ogni necessaria azione utile ad opporsi al pronunciamento del giudice per difetti procedurali non condivisi dall’organo di indirizzo politico e, conseguentemente, a scongiurare il rischio di un ritorno dell’ex direttore”.
“L’Adsu – spiega Pensa – dopo i mesi di immobilismo amministrativo dettato dall’assenza di un direttore, che ha rischiato di minare la portata dei servizi nei confronti degli studenti, non può permettersi di gestire nuovamente un periodo di vacatio amministrativa, dirigenziale e decisionale. In pochi giorni con il nuovo vertice apicale nominato dalla Regione Abruzzo, che ha la responsabilità e il controllo del nostro ente, abbiamo rimesso in sesto e fatto ripartire l’Azienda. In tal senso, per le motivazioni già espresse, è necessario opporsi alla possibilità che l’avvocato Di Salvatore possa essere reintegrata: e ciò sia per quanto già rappresentato pubblicamente e nelle sedi giudiziarie opportune alle quali anche con l’ex presidente, Eliana Morgante, abbiamo consegnato una copiosa documentazione a riguardo dei disservizi, delle omissioni e delle forzature procedurali della precedente gestione apicale burocratica”.
Pensa rivela anche un altro importante elemento teso a mettere in campo ogni sforzo per evitare il ritorno al passato: i dipendenti, proprio nella immediatezza della sentenza, hanno manifestato la loro contrarietà al reintegro: “Faremo di tutto anche nell’accoglimento dell’appello dei dipendenti che, nelle ultime ore, terrorizzati dall’esito della sentenza sono tornati nell’incubo del recente passato quando hanno dovuto vivere in un clima di timore e disagio lavorativo”.
Il Consiglio di Amministrazione dell’Adsu, con una delibera del 25/09/23, aveva revocato il ruolo di direttore all’Avv. Di Salvatore e dal 4 dicembre, dopo mesi inattività, l’Ente ha un nuovo direttore nella persona del dirigente Michele Suriani, il cui contatto è stato approvato all’unanimità dall’organo di indirizzo politico.
Comunicato stampa