INFO MEDIA NEWS
Attualità NEWS PRIMA PAGINA SLIDE TV

ADSU, “sede Campomizzi non chiuderà”

Presidente Morgante: "Continuerà ad ospitare gli uffici, la residenza universitaria e l’unica mensa aperta tutti i giorni"

L’ex caserma Campomizzi, attuale sede dell’ADSU, non chiuderà. Lo rende noto la Presidente dell’Azienda per il Diritto agli Studi Universitari di L’Aquila, la Prof.ssa Eliana Morgante. La struttura dunque continuerà ad ospitare gli uffici, la residenza universitaria e l’unica mensa aperta tutti i giorni, sia a pranzo che a cena. Si è riusciti infatti a portare a compimento la procedura finalizzata all’acquisizione dell’agibilità della struttura.

Nella giornata di ieri, i tecnici incaricati hanno inoltrato all’Azienda la ricevuta del deposito dell’agibilità presso i competenti uffici comunali.

Grazie all’impegno ed alla perseveranza delle strutture amministrative dell’Azienda, si è riusciti a raggiungere il prezioso risultato.

Al riguardo la Presidente Morgante dichiara : “Non si può non ringraziare l’Amministrazione Comunale e in particolare l’assessore Daniele Ferella che , con l’assunzione di piena responsabilità, ha prestato il massimo della collaborazione con i tecnici che sono stati incaricati dall’Azienda di portare a compimento la complessa procedura amministrativa.

Si deve sottolineare come, fin dall’ingresso in Azienda come Presidente, il mio prioritario interesse è stato quello di fare in modo che tutte le procedure tecnico amministrative fossero finalizzate a garantire l’assoluta sicurezza degli studenti e dei dipendenti dell’Azienda e naturalmente di salvaguardare anche il livello occupazionale delle società che gestiscono i servizi dell’Ente.

La mancata acquisizione dell’agibilità avrebbe comportato necessariamente, da parte del Comune di L’Aquila, l’adozione dell’impopolare ma necessitato provvedimento di chiusura delle strutture, con tutte le conseguenze connesse.

Grazie all’ottima intesa esistente tra le strutture amministrative e il vertice politico dell’Azienda, rappresentato da me come Presidente, Vice Presidente Antonio Pensa, e all’ impegno dell’Assessore Regionale Pietro Quaresimale, si è potuta scongiurare una simile nefasta conseguenza. Lamento soltanto il fatto che da anni si sarebbe potuto regolarizzare la situazione esistente se solo fossero state messe in campo tutte quelle risorse e tutto l’impegno che solo le attuali strutture dell’ente, da poco rinnovate nei vertici tecnici ed amministrativi, hanno saputo dimostrare di possedere, con inusuale dedizione e forte spirito di servizio.

Il mio grazie va pertanto anche e soprattutto ai dipendenti dell’Ente, al Direttore Luca Valente e all’ing. Luigi Aratari.
Il fine precipuo del mio impegno in Azienda sarà sempre e soltanto quello di garantire il massimo dei servizi con il massimo livello di sicurezza.”

Altre notizie che potrebbero interessarti

Oltre due milioni di terze dosi di vaccino in Italia

I nuovi numeri della pandemia. Per il Governo e per gli esperti, però, serve accelerare con i ...
Redazione IMN

A Roccavivi Torna Vicoli di Gusto

Torna Vicoli di Gusto: manifestazione eno-gastronomica nelle cantine del borgo di Roccavivi (San ...
Redazione IMN

Caro Energia, Sulmona aderisce alla protesta dei sindaci d’Italia

Il Comune spegne l'acquedotto medievale, "simbolo di forza e prosperità". La protesta dell'Anci: ...
Redazione IMN