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Al Torino Film Festival vetrina di prestigio per due giovani cineasti abruzzesi

Andrea Gatopoulos e Lorenzo Pallotta protagonisti al Museo del Cinema con i loro nuovi lavori

COMUNICATO STAMPA

Importante riconoscimento per i due giovani cineasti abruzzesi Andrea Gatopoulos e Lorenzo Pallotta. Arriva da una delle vetrine internazionali più prestigiose, il “Torino Film Festival”, giunto al quarantunesimo anno di vita, e che proprio oggi chiuderà i battenti dell’edizione 2023 all’interno del Museo del cinema: i due nuovi documentari da loro scritti e diretti, “A Stranger Quest” e “Terra Nova – Il paese delle ombre lunghe” hanno infatti trovato spazio all’interno del programma ufficiale della kermesse.

Entrambe le opere sono state presentate in concorso nella sezione “Documentari Italiani”. “A Stranger Quest”, del pescarese Andrea Gatopoulos, prodotto da Il Varco Cinema, di cui lo stesso Gatopoulos è cofondatore e da Kublai Film, sarà distribuito nel circuito dei festival internazionali da Gargantua Film Distribution. «Dopo aver trascorso gli ultimi trent’anni ad accumulare una delle più grandi collezioni di mappe al mondo, che segretamente chiama la sua “poesia” – spiega la scheda illustrativa dell’opera – David Rumsey, sul punto di compiere ottant’anni, si misura con i fantasmi della sua vita e con la fine sempre più vicina. Confrontandosi con ricordi e affetti, aiutato da oggetti, persone e intelligenze artificiali, in un personale viaggio tra luoghi fisici e virtuali, ritrova lo slancio per una nuova sorprendente avventura».

Seconda opera del regista teramano Lorenzo Pallotta, “Terra Nova – Il paese delle ombre lunghe” racconta per la prima volta l’epica spedizione della rompighiaccio italiana “Laura Bassi” dell’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale-OGS che nel febbraio 2023, pilotata dal comandante Franco Sedmak, ha toccato il punto più a Sud del pianeta Terra mai raggiunto da una nave. Il documentario è prodotto, con il patrocinio di CNR e OGS, da Morgana Production con Limbo Film e The Piranesi Experience, in associazione con Reel One e la casa editrice il Saggiatore che con questo documentario fa il suo esordio nel mondo della produzione audiovisiva.

«L’opera, permeata da uno stile osservativo e al tempo stesso sperimentale – illustra la scheda ufficiale – incorpora materiale d’archivio esclusivo tratto da una spedizione di ricerca italiana in Antartide del 1988 in cui l’equipaggio fu costretto a invertire la rotta a causa della consistente presenza di ghiacci. Nel 2023, la rompighiaccio Laura Bassi ripercorre lo stesso percorso, superando questa volta il blocco dei ghiacci. Un record mondiale d’altri tempi, che evoca le avventure e le esplorazioni del passato, stavolta però tutta la vicenda è tinta di tricolore».

«In Abruzzo – spiega il presidente di CNA Cinema e Audiovisivo Abruzzo, Stefano Chiavarini – cresce e prende sempre più consistenza una nuova generazione di cineasti che sta ottenendo riconoscimenti prestigiosi per le proprie creazioni. Andrea e Lorenzo, nostri associati, sono solo alcuni dei nomi che danno corpo a questa nouvelle vague che sta crescendo nella nostra regione: un mondo che però chiede di essere riconosciuto e valorizzato anche nel confronto con le istituzioni e nelle partite decisive che si apriranno per il futuro del settore, a cominciare dalla scelte della Film Commission».

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