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Al via la campagna vaccini a Luco dei Marsi

Sindaco: "L'obiettivo è accelerare la copertura della popolazione, a partire, come stabilito dalle norme vigenti, dalle categorie più esposte"

Vaccini, ok ad Astrazeneca fino a 65 anni

Al via le vaccinazioni anti Covid-19 a Luco dei Marsi.

L’iniziativa, fortemente voluta dall’Amministrazione comunale di Luco dei Marsi, è in programma per domani, 7 aprile, e vedrà protagonisti i cittadini ultraottantenni e gli appartenenti alle categorie fragili della popolazione, già prenotatisi tramite la piattaforma regionale dedicata.

Gli uffici Asl deputati alla gestione delle liste hanno provveduto a contattare gli aventi diritto e a fornire tutti i dettagli utili, inclusi gli orari assegnati a ciascuno degli interessati.

L’organizzazione della giornata è stata condotta dall’Amministrazione in sinergia con la Asl1 e i Volontari del COC comunale, che assisteranno la popolazione durante tutte le operazioni, coordinati sul campo dal vicesindaco Giorgio Giovannone.

“Abbiamo fortemente voluto l’attivazione di questa giornata di vaccinazioni”, spiega il sindaco Marivera De Rosa, “L’obiettivo è accelerare la copertura della popolazione, a partire, come stabilito dalle norme vigenti, dalle categorie più esposte, quelle che in caso di contagio sono più a rischio di esiti gravi, con le note conseguenze sul piano sociale e sul sistema sanitario. Ritengo, anche per la mia esperienza di quasi mezzo secolo nella Sanità, che attrezzare punti vaccinali dislocati in più comuni sia la via maestra per accelerare le vaccinazioni, con l’alleggerimento dei centri posti nelle città maggiori, che devono far fronte a una mole considerevole di richieste, come accade ad Avezzano. Inoltre, si ottiene così il notevole ulteriore vantaggio di diminuire i disagi connessi alla vaccinazione “fuori sede”, in particolare per le persone più anziane o fragili. I locali attrezzati per questa prima tornata di vaccinazione, proprio in previsione delle esigenze specifiche delle fasce destinatarie, sono quelli sottostanti alla palestra, rinnovati e accessibili, in cui è stato possibile attivare più linee vaccinali. Consideriamo queste operazioni un tassello importante per riconquistare prima possibile, tutti, l’agognata normalità”.

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