La neoeletta Giorgia Meloni è già al lavoro. Pende sul destino del nuovo Governo la sfida epocale dell’energia. La ricetta per far fronte alla crisi energetica è il vero banco di prova del futuro esecutivo.
E Giorgia Meloni fa appello “alla compattezza” alle forze politiche, “tutte”. Così si legge sull’Ansa.
“Il nuovo governo avrà bisogno della collaborazione anche delle opposizioni, come ha fatto Fdi peraltro ad esempio sull’Ucraina. A maggior ragione se la Ue non si muoverà con tempestività e buon senso”, dice. Abbandonando quel basso profilo che ha caratterizzato i primi giorni da premier in pectore, la presidente di Fdi fa un appello alla responsabilità ai partiti. E prende posizione nella partita con i partener europei. Per questo passaggio sceglie con cura le parole. Che somigliano molto a quelle, chiarissime, utilizzate dal premier ancora in carica Mario Draghi con il quale ci sono stati contatti in giornata.