Carenza di dispositivi individuali di protezione nella Asl 1. Giovedì scorso, sono state consegnate all’Azienda dalla Protezione Civile: 200 mascherine FFP2, 80 tute, 1000 calzari, 5000 guanti chirurgici, 100 litri di gel disinfettante, 1000 cuffie e 5000 mascherine a fazzoletto, che fanno seguito a precedenti consegne dei giorni passati di 3800 mascherine FFP2, 60 litri di disinfettante, 35 tute, 156 occhiali protettivi, 750 mascherine chirurgiche, 2500 cuffie e 2500 copri scarpe, oltre a quanto autonomamente acquisito dall’Azienda.
Il Direttore Generale, Roberto Testa, “coglie l’occasione, ancora una volta, per ringraziare tutto il personale che, con alto senso di responsabilità e di abnegazione, sta operando nella gestione di questa emergenza nazionale, manifestando ulteriormente quei principi nobili di senso di appartenenza aziendale e di senso civico, superando la ricerca spasmodica di presenzialismi quando di inutili e sterili polemiche, con l’obiettivo comune di una squadra aziendale che rema all’unisono, per fornire una risposta professionale al cittadino-utente che accede alle strutture sanitarie dell’Azienda. La storia insegna che, in occasione di contingenti situazioni emergenziali, l’essere umano oscilla tra atteggiamenti proattivi ovvero regressivi: i primi di impulso e da favorire, i secondi di ostacolo e da bandire”.
Sin dal mese di gennaio, specifica l’azienda, “si è provveduto a porre prontamente in essere tutte le iniziative utili, volte all’acquisizione dei presidi reperibili sul mercato, seguendo le direttive dell’OMS nella distribuzione delle mascherine filtro rispetto alle chirurgiche”.
Il Direttore generale aggiunge “non posso fare a meno di segnalare le numerose manifestazioni di solidarietà che provengono dal territorio, in forma di donazioni di materiali, beni di consumo ovvero di donazioni di denaro sul conto corrente attivato dall’Azienda, preannunciate da telefonate nelle quali, oltre ad anticipare la donazione, vengono spese parole non di circostanza, ma di vivo apprezzamento e riconoscenza per l’opera svolta dagli operatori sanitari: anche a tali soggetti-benefattori è indirizzato il ringraziamento dell’Azienda”.