Proseguono incessanti le operazioni per un pieno e completo ripristino delle attività ospedaliere dopo l’attacco hacker subito dalla Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila lo scorso 3 maggio.
Alla data di ieri, tutti e 32 i pazienti del reparto di Radioterapia oncologica dell’ospedale dell’Aquila, che hanno dovuto aspettare il ripristino dei sistemi, hanno ricevuto la terapia.
Tutte le attività del reparto sono, a oggi, al massimo regime e già a partire dalla prossima settimana si raggiungerà il numero di 47 pazienti avviati al trattamento.
“Il blocco informatico aveva causato la paralisi quasi totale dell’attività. Grazie all’ottimo lavoro svolto di concerto con la task force, l’infrastruttura informatica è stata prontamente ripristinata e si è potuto procedere al caricamento dei dati relativi alle terapie dei pazienti. In soli cinque giorni si è tornati al numero di trattamenti erogati prima del blocco informatico”, le parole del dottor Giovanni Luca Gravina, direttore della UOSD di Radioterapia oncologica della Asl1.