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AstraZeneca, Speranza: “Ci fidiamo delle autorità”

L'obiettivo è 500 mila dosi al giorno. Per il Ministro Speranza si deve ricominciare a correre. Anche il generale Figliuolo si è vaccinato con AstraZeneca.

Caso AstraZeneca, che a quanto pare non è più un caso, dopo l’ok dell’Agenzia Europea del Farmaco. Si sono vaccinati, di fatti, proprio con questo vaccino, al drive through della Difesa alla Cecchignola, a Roma, Figliuolo, e Curcio

In Italia, quindi, è ripartita di gran carriera la macchina delle vaccinazioni. Il ministro della Salute Roberto Speranza, intervistato in apertura della Stampa, spiega che “con il dl Sostegni si mettono in campo 150 mila unità, tra medici di famiglia, odontoiatri, pediatri, oltre a 19 mila farmacie dove vaccinarsi, e fino a 270 mila infermieri da coinvolgere”.

E’ slittato, inoltre, l’invio dei vaccini AstraZeneca in Italia: l’arrivo di 134mila unità è stato annullato per motivi logistici a causa della sospensione precauzionale. Verrà recuperato, comunque, il 24 marzo.

“Il vaccino è la vera soluzione, ci fidiamo delle autorità regolatorie, la sospensione di AstraZeneca è un segno di attenzione che dovrebbe aumentare il livello di fiducia. In queste ore con la ripresa delle vaccinazioni l’adesione è stata significativa, segno che le persone capiscono che il vaccino è la vera arma”.

Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza durante “Stasera Italia Weekend” su Rete 4.

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