Più che di rito satanico vero e proprio, si parla di atti vandalici certo macabri.
Una ragazzata di gravità comunque inaudita, avvenuta giorni fa all’interno della struttura tutt’ora vuota e ancora degradata del Nuovo Municipio di Avezzano. Del caso se ne stanno occupando gli agenti della Polizia Locale della città, coordinati dal comandante Luca Montanari. La Polizia ha spedito all’istituto Zooprofilattico di Teramo la carcassa dell’animale bruciato nel rogo – con ogni probabilità un cane – e il sangue trovato. Si attendono ovviamente gli esiti di questi esami più approfonditi.
E’ stata sporta una denuncia contro ignoti per danneggiamenti e maltrattamenti di animale. L’immobile è tornato sotto la custodia del Comune ad ottobre. Le 3 vie di ingresso sono aperte a chiunque perché fino ad ora non si è provveduto alla loro muratura, proprio per evitare che la struttura sia aperta notte e dì, anche perché manca la videosorveglianza.
Solo qualche giorno fa, Don Claide Berardi, parroco della Cattedrale dei Marsi, aveva scritto sui social sul caso: “Sottovalutare l’evento sarebbe sbagliato e, certamente, inquietano i resti di culto satanico ritrovati dentro il nuovo municipio. Basta la condanna? I segni di un fallimento educativo li notiamo tutti e da tempo. L’incapacità di comprendere che dire “no” è più impegnativo, poiché è necessario spiegare e accompagnare. C’è un’emergenza educativa, ma fermarsi allo sdegno non serve! Occorre un esame di coscienza, un’assunzione di responsabilità, una nuova azione educativa. Proviamoci!”.