“Bando alle chiacchiere,: la popolazione di Silvi, visto l’elevato numero di contagi da SARS-CoV-2 , avrebbe necessità di essere sottoposta ad uno screening di massa”. Lo dichiara in una nota Fiore Febbraro ( Futur-A ) che aggiunge :
“ Trattasi della constatazione della realtà che è sotto gli occhi di tutti, quindi, dell’ovvio e reputo quasi una diminutio per la Giunta comunale il non aver predisposto un test. Inoltre, aggiungo che sarebbe un’azione doverosa da parte del sindaco informare quotidianamente circa il numero dei nuovi casi, dopotutto, siamo in piena quarta ondata pandemica “ prosegue Febbraro, fuoriuscito dalla Lega dopo aver ricoperto innumerevoli ruoli sulla provincia di Teramo “ i cittadini di Silvi, per coloro che non ne sono a conoscenza, per l’inoculazione di una dose devono percorrere la bellezza di 100 km. Una popolazione di serie B a tutti gli effetti; per una ulteriore forma di rispetto e considerazione chiediamo, come movimento civico, la riapertura dell’Hub presso il centro commerciale Universo. Un normale comune cristiano non può impiegare due ore, fila esclusa, per proteggersi dall’infezione e tentare una vita normale “ conclude il rappresentante teramano di Futur-A.