“In queste ore è maturata una prevalente consapevolezza nella maggioranza, a seguito della mia denuncia sul parere sul commissariamento, che di fatto interpretava l’articolo in modo sbagliato e pericoloso per l’utenza. Il passaggio relativo al trasferimento degli investimenti sul Pef e, quindi, sulle tariffe, è stato rimosso”, così l’Onorevole Camillo D’Alessandro.
Ora va aperta una riflessione su come è stata concepita la norma che introduce il commissario. Ciò che non deve e può accadere è mettere in campo un modello dove non siano chiari e definite, risorse, competenze, diritti e doveri tra commissario e gestore autostradale, per garantire che i lavori si facciano veramente e non si scarichi tutto sulle tariffe.
Spero si creino le condizioni in Parlamento per la modifica dell’articolo che istituisce il commissario nell’ambito del decreto rilancio, che ricordo avviene in assenza del Piano economico e finanziario”.