Due anni fa, si superò la soglia dei 1000 parti in Reparto.
Oggi, sotto la campana di vetro infernale del Covid e con il trend nazionale che non lascia scampo – a livello di concepimenti – sicuramente la soglia del numero dei parti anche localmente si è abbassata. Ma l’Ospedale di Avezzano, con il suo reparto di Ostetricia e Ginecologia, diretto dal dottor Ruggeri, resta sempre inchiodato al terzo posto su scala regionale per numero di parti: tra i punti nascita abruzzesi è terzo dopo Pescara e Chieti.
“Anche quest’anno – ci conferma il primario – supereremo la soglia di 950 parti effettuati, anche se a malincuore ammetto che c’è stata una leggera flessione, soprattutto negli ultimi due mesi di attività. Posso dire che sono mancate molte delle partorienti che ci raggiungevano dal Frusinate e dal vicino Reatino: probabilmente, la cattiva pubblicità sui social media riferita al nostro Ospedale non ci ha reso attrattivi. Sembra quasi che entrando in questo Ospedale trovi solo inferno Covid. Noi lavoriamo in sicurezza, abbiamo fatto partorire tutte le donne che abbiamo avuto ricoverate in sicurezza, non c’è stato alcun problema che non sia stato risolto con lucidità e determinazione”.
Logicamente, il Coronavirus ha generato timore e paura tra le neomamme, ma questo era da aspettarselo. Nonostante il Covid, però, il Reparto di Avezzano conterà a fine anno più di 950 parti, a riprova del fatto che le donne marsicane hanno continuato e continuano a scegliere ancora l’Ospedale della Marsica per mettere al mondo un figlio.
“Anche le straniere concepiscono di meno – conclude Ruggeri – mentre prima partorivano, in alcuni casi e per alcune culture, più di tre figli a nucleo familiare. Questo è un dato generale, così come generale è il trend negativo delle nuove nascite in Italia. Però posso affermare che il rimbalzo mediatico degli ultimi tempi del nostro nosocomio ha generato un’inversione di tendenza anche sotto il nostro punto di vista. Voglio ribadirlo a gran voce: ad Avezzano si partorisce con tutte le cure possibili e in completa sicurezza”.