Avrebbero sfruttato una minore per chiedere l’elemosina ai passanti, ma il fatto non è passato inosservato alle forze dell’ordine che hanno denunciato la coppia di origine straniera domiciliata ad Avezzano, assistita dagli avvocati Luca e Pasquale Motta.
Secondo l’accusa dunque la coppia si era approfittata della bambina, che avevano in affidamento, per ricavarne profitto: i due sono stati dunque denunciati con l’accusa di riduzione in schiavitù. Ora la piccola è stata tolta ai due tutori per essere affidata ai servizi sociali ed è stata trasferita in una struttura protetta.
Secondo quanto ricostruito nel corso delle indagini, la bimba era stata mandata in Italia dalla madre nella speranza di trovare una vita migliore e l’aveva affidata a un’amica rumena.
Gli inquirenti, dopo gli accertamenti, hanno denunciato l’uomo e la donna alla Procura di Avezzano con l’accusa di impiego di minori nell’accattonaggio.
La minorenne è stata fermata in pieno centro sabato, dopo una segnalazione di un residente, e dalla Compagnia dei carabinieri è partita una pattuglia che ha identificato la bambina.
La coppia ora rischia una pena pesante per aver costretto la minore a elemosinare.