E’ scattata la denuncia per un magrebino di 26 anni, sorpreso in possesso di 2,5 grammi di cocaina, all’esito di una perquisizione effettuata dai Carabinieri della Compagnia di Avezzano e messa in pratica in accordo e in esecuzione ai fini di un’attività dedita alla repressione dello spaccio di droga nelle zone avezzanesi.
I FATTI – La sera del 10 gennaio scorso, in località Paterno, frazione di Avezzano, nel corso, per l’appunto, di un’attività finalizzata alla repressione dell’attività di traffico e di spaccio delle sostanze stupefacenti, i Carabinieri hanno sottoposto a perquisizione personale, con l’intervento anche di unità cinofile, due extracomunitari magrebini, A.H. di 26 anni e M. W. di 25 anni, risultati entrambi privi di documenti in possesso.
All’esito della perquisizione, comunque, A.H. è stato trovato in possesso di 2,5 grammi di cocaina, contenuta in sei ampolle, pronte per la vendita, assieme, inoltre, a 1,4 grammi di hashish. M.W., invece, è stato trovato in possesso di 1,4 grammi di hashish. Le sostanze stupefacenti così scovate sono state immediatamente sequestrate dai militari e sottoposte ad alcune analisi che ne hanno confermato la natura. Alcuni giorni prima, inoltre, sempre nel corso di un’attività di controllo dell’attivita di spaccio a Paterno, i Carabinieri di Avezzano avevano già fermato A.H., dopo un inseguimento per i campi. In quella circostanza, però, il magrebino non era stato trovato in possesso di alcuna sostanza stupefacente.
A.H. è difeso dall’Avvocato Mario Del Pretaro. Il ragazzo è stato denunciato a piede libero per detenzione ai fini di spaccio di cocaina. Successivamente è stata anche effettuata la perquisizione nell’abitazione di M.W. e nell’autovettura della sua convivente, una avezzanese di 35 anni, con esito negativo. Il pubblico ministero Roberto Savelli ha convalidato il sequestro.
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