Il primo partito ad Avezzano è quello dei candidati che hanno raccolto 10 o meno preferenze. È quanto emerge dall’analisi dei dati consegnati dalle urne (su 46 sezioni scrutinate delle 48 totali). Dei 580 candidati consiglieri, divisi in 25 liste a supporto di 6 candidati sindaco, 221 persone hanno raccolto al massimo 10 preferenze, pari al 38,1% del totale. Dato eloquente anche quello riguardante lo zero assoluto: ben 53 aspiranti consiglieri risultano fermi al palo.
Fanalino di coda la lista Siamo Avezzano (in appoggio ad Anna Maria Taccone), con appena 93 voti all’attivo su 24 candidati. Di questi solo in 7 hanno raccolto almeno una preferenza.
Situazione analoga anche per la lista Fuori Centro, scesa in campo per Mario Babbo sindaco. Bottino magro, magrissimo: 124 voti e 12 candidati fermi a quota zero.
Ricordiamo che sono 24 gli scranni del consiglio comunale di Avezzano, ai quali va aggiunta la poltrona di primo cittadino.
Partito ben più ristretto quello dei candidati che sono riusciti a raccogliere più di 100 preferenze: 86, pari al 14,8%.