Vaccini alla palestra della Vivenza: l’ordinanza del sindaco, Gianni Di Pangrazio, ha fissato per lunedì l’avvio delle vaccinazioni anti coronavirus nella nuova sede dove la Asl potrà attivare fino a 12 postazioni.
Obiettivo: essere pronti per la fase due della campagna di vaccinazione.
Servono spazi più ampi, più personale epiù linee di prelievo per incrementare decisamente i numeri oggi possibili allo stadio dei Pini (350 somministrazioni giornaliere): a tal fine il sindaco Gianni Di Pangrazio ha emanato un’ordinanza con cui rende immediatamente disponibile la palestra “Martiri di Nassirya” della scuola Vivenza per l’allestimento fino al 30 settembre 2021 e salvo proroghe.
L’iniziativa, sottolinea il sindaco nell’ordinanza, è stata presa sulla base “della recrudescenza della pandemia e le numerosi varianti, nonché per l’impulso dato dal neo commissario straordinario Francesco Paolo Figliuolo”.
Il Comune supporterà la ASL curando l’attività organizzativa e logistica con proprio personale e con i volontari del gruppo comunale di protezione civile.
Il tema è stato al centro di un confronto in municipio dove il primo cittadino ha accolto il nuovo direttore sanitario, Alfonso Mascitelli.
L’incontro si è svolto dopo la visita in ospedale a cui hanno partecipato la direttrice sanitaria del presidio, i responsabili dell’unità operativa di malattie infettive, del pronto soccorso, del laboratorio di analisi e degli amministratori comunali Patrizia Gallese, Teresa Colizza e Filomeno Babbo.
Al centro del confronto anche altri temi urgenti: l’organizzazione e l’implementazione di posti covid in ospedale, lo stato dei lavori dei percorsi nel pronto soccorso e i posti letto in terapia intensiva. Da mercoledì”, ha assicurato Mascitelli, “arriverà il nuovo macchinario Panther, capace di processare 500 tamponi all’ora.
Sempre sul fronte dell’emergenza Covid, l’assessore Teresa Colizza e l’assessore Patrizia Gallese, stanno predisponendo un nuovo screening di massa gratuito per la popolazione da tenersi nei giorni precedenti alla santa Pasqua.
“Bisogna lavorare insieme e con determinazione”, sostiene Di Pangrazio, “per accelerare ogni iniziativa tesa a reggere all’urto della terza ondata e impostare una risposta sanitaria all’altezza delle esigenze della comunità avezzanesi e marsicana”.