Ieri sera i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Avezzano hanno arrestato due uomini che, a bordo del proprio autoveicolo, non si sono fermati all’alt intimato dalla pattuglia durante un posto di controllo alla periferia della città.
Nel corso della vigilanza alla circolazione stradale i militari hanno intimato l’alt a un’autovettura in uscita dalla città.
Il conducente, invece di fermarsi, ha accelerato evitando il controllo e proseguendo la marcia ad alta velocità.
I militari hanno quindi intrapreso un breve inseguimento, fino a raggiungere il mezzo in fuga. Per tutta risposta il conducente dell’altro veicolo ha tentato di speronare il mezzo militare.
In prossimità di una curva, nei pressi dell’ex zuccherificio, il veicolo inseguito è uscito fuori strada, dopo aver impattato contro l’automezzo dell’Arma.
I carabinieri a quel punto hanno bloccato i due occupanti, che tentavano di proseguire la fuga a piedi verso le campagne circostanti.
I due fermati, un 40enne e un 30enne entrambi di origine magrebina e con piccoli precedenti penali, dopo l’identificazione sono stati arrestati per resistenza a pubblico ufficiale.
Dai controlli è poi emerso che nessuno dei due è titolare di regolare permesso di soggiorno, né di patente di guida valida sul territorio italiano. Il conducente del mezzo è stato quindi anche contravvenzionato.
I due arrestati, dopo gli adempimenti segnaletici, su disposizione del P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Avezzano sono stati posti agli arresti domiciliari nelle rispettive abitazioni, in attesa della fissazione dell’udienza di convalida.