La Guardia di Finanza di Pescara ha avviato un dispositivo di controlli fiscali sia nei confronti dei Bed & Breakfasts che dei privati che affittano immobili in nero, a favore dei turisti. All’esito del ciclo operativo, tuttora in corso, sono già stati individuati 20 soggetti, tra privati locatori di abitazioni ed esercenti attività di B&B, che hanno provveduto ad ospitare clienti, evadendo al fisco i relativi introiti per circa 200.000 euro.
Quanto ai privati, omettendo di dichiarare per intero il corrispettivo dei canoni di locazione delle villette e delle case al mare in alcuni casi ovvero, in altri, dichiarando solo parte del compenso pattuito.
Nel caso dei B&B, sono stati accertati numerosi casi di soggiorni di ospiti, senza emissione dei relativi documenti fiscali per i corrispettivi riscossi, così, sottratti al fisco, Bed & Breakfast che, peraltro, già fruiscono di consistenti agevolazioni fiscali rispetto alle altre strutture ricettive alberghiere. Nell’ambito di tali controlli, è stata individuata anche una società esercente l’attività immobiliare, nei cui confronti sono state rilevate operazioni immobiliari e costi indeducibili per complessivi 150.000 euro di basi imponibili occultate al fisco.
I controlli proseguiranno in modo capillare.
Fonte: Asipress
Foto di: Salerno Today