La bimba ha fretta di nascere e la mamma è costretta a partorire in casa: una storia sanitaria a lieto fine quella accaduta ieri mattina all’alba a Carsoli.
Dopo dopo le 5 del mattino del 27 marzo scorso, la donna ha iniziato ad accusare forti dolori e ha capito che la bimba aveva fretta di nascere. A quel punto ha avvisato il marito – che era fuori per lavoro – e la guardia medica, che ha provveduto a far contattare il 118.
La Centrale 118 ha tempestivamente attivato in codice rosso la postazione di Carsoli, inviando sul posto un’autoambulanza medicalizzata della Croce Rossa.
Quanto i medici sono arrivati a casa della donna, la bimba era già venuta alla luce.
La bambina è stata trasferita in ospedale nel reparto di ginecologia in ottime condizioni di salute.
La neo mamma – fortemente provata da un parto non convenzionale – sta bene.
Già nel 2016 i medici, infermieri e volontari del 118 avevano fatto nascere un bimbo in casa.