Come nella trama di un film d’azione.
Questa mattina, verso le ore 11, all’esterno dell’ufficio centrale di Poste Italiane, ad Avezzano, nella zona nord, l’attenzione di un uomo è stata richiamata dal grido di una donna anziana, che in quel momento era stata appena aggredita e lasciata cadere a terra.
Un 35enne, già noto alle Forze dell’Ordine, difatti, l’aveva appena scippata della sua borsa ed era fuggito via, con il bottino stretto tra le mani. In quel preciso momento l’uomo che aveva appena ritirato un pacco dall’ufficio postale, di nome Roberto Di Lorenzo, non appena compreso ciò che stava avvenendo, si è lanciato subito all’inseguimento del delinquente, di nazionalità italiana.
Dopo una lunga corsa a piedi, verso la zona del Concentramento, l’esperto di arti marziali e di combattimenti urbani – istruttore nell’Accademia Internazionale di Arti Marziali di Avezzano – ha bloccato lo scippatore – che nel frattempo aveva gettato via la borsa ed aveva nascosto i soldi nelle mutande – assicurandolo ai carabinieri e agli agenti della polizia, giunti nel frattempo sul posto. Il malfattore, un pregiudicato, è stato alla fine arrestato.
“In quel frangente ho agito d’istinto – ha raccontato alla nostra Redazione, ascoltato telefonicamente – potevo fermarmi ad aiutare la donna caduta a terra, ma ho deciso, in quella frazione di secondo, di compiere il mio dovere fino in fondo e di scattare all’inseguimento del malvivente, dopo essermi sincerato delle condizioni di salute della vittima. L’adrenalina c’era, ma alla fine hanno vinto la mia determinazione e il senso morale. Una volta che l’ho avuto di fronte, faccia a faccia, ho deciso di bloccarlo e di attendere l’arrivo delle forze dell’ordine. La donna, di 70 anni, era in stato di choc, non auguro a nessuno di vivere una violenza così, fulminea e raggelante. Il malvivente l’ha prima aggredita e poi scaraventata a terra, senza scrupoli. Sono – conclude – orgoglioso di aver aiutato le forze dell’ordine”.