“È gravissimo quanto denunciato dagli operatori del trasporto pubblico locale sui mancati rimborsi del bonus trasporti. Le aziende, dall’attivazione di tre mesi fa, hanno dovuto già anticipare cinquanta milioni di euro. Si stanno creando problemi di sostenibilità economica che rischiano di ripercuotersi sul servizio offerto ai cittadini”.
Lo dichiara il senatore del Partito Democratico, Michele Fina, componente della Commissione Ambiente e Lavori Pubblici.
“Questo – prosegue Fina – è solo l’ultimo capitolo di una vicenda, quella del bonus trasporti, persino emblematica della mancanza di serietà e dell’incapacità amministrativa di questo governo, che prima ha lasciato scadere la nostra norma della scorsa legislatura, e poi su pressione popolare e realizzando di aver commesso una sciocchezza ha reintrodotto il bonus abbassando la soglia Isee e creando ulteriori ritardi per l’adozione del decreto attuativo. Quanto ai pagamenti, con Orlando Ministro del Lavoro era stato creato un sistema efficiente in cui si faceva fronte ai rimborsi entro il mese successivo (tempi dei controlli) e ci si confrontava con cadenza settimanale con le associazioni per gestire eventuali problemi e tempistiche. Tutto abbandonato, tutto nel caos: presenteremo un’interrogazione in Parlamento”.