INFO MEDIA NEWS
Attualità NEWS SLIDE TV

Buon compleanno al vice brigadiere: spegne 102 candeline

Oggi il Vice Brigadiere in congedo Mario Furnari festeggia i suoi 102 anni. Agli ordini dell’allora Capitano Carlo Alberto Dalla Chiesa, prese parte a numerose e pericolose operazioni contro il banditismo.

All’Arma dei Carabinieri non è sfuggita la speciale ricorrenza e il Comandante della Benemerita, Generale di Corpo d’Armata Teo Luzi, ha voluto omaggiare l’ultracentenario con una personale lettera e un dono a nome dell’intera istituzione.

Nel corso della mattinata, il Comandante Provinciale Carabinieri di L’Aquila, Col. Nicola Mirante, accompagnato dal Cap. Michele Massaro, Comandante della Compagnia, ha personalmente ringraziato il Vice Brigadiere per il servizio prestato nelle file dell’Arma, consegnandogli la lettera del Comandante Generale, insieme al dono che rappresenta una “Lucerna“ (copricapo dell’uniforme storica dei Carabinieri), stilizzata all’interno di un’ampolla di cristallo.

Nell’occasione, è lo stesso Furnari Mario, a raccontare brevemente il suo secolo e oltre di vita:
Sono nato ad Enna nel luglio del 1920. Mi sono arruolato nel Corpo dei Carabinieri Reali nel gennaio 1939 e dopo aver frequentato il corso presso la Scuola Allievi Carabinieri di Roma, vengo destinato a Bolzano, quindi in Calabria e inquadrato nei reparti combattenti dell’Arma. Partecipo alle operazioni belliche della II Guerra Mondiale in Montenegro.

Finito il conflitto, dopo un anno di prigionia sofferta in Germania, rientro in Patria e vengo destinato in Sicilia (mia terra d’origine) dove entro a far parte del “Comando Forze Repressione Banditismo” per contrastare e arrestare i componenti della “Banda Giuliano”.

Agli ordini dell’allora Capitano Carlo Alberto Dalla Chiesa, partecipò a numerose e pericolose operazioni contro il banditismo, uscendo illeso da due scontri a fuoco avvenuti nella “Piana del Re” e “Ponte Cimino”. Nel 1956 vengo trasferito in Abruzzo dove presto servizio prima alla stazione di San Demetrio ne’ Vestini e poi a Popoli fino alla data del congedo, 10 luglio 1975. L’Aquila, è stata scelta per trascorrere in serenità gli anni della mia pensione, insieme a mia moglie Elia, i figli Sabatino e Rosa Maria e le mie due amate nipotine, Stella ed Eleonora”.

Al Vice Brigadiere Mario Furnari i sentiti auguri e ringraziamenti del Colonnello Nicola Mirante a nome dell’Arma dei Carabinieri e di tutti i componenti del Comando Provinciale di L’Aquila.

Altre notizie che potrebbero interessarti

Amministrative, Quaresimale non si candida

Assessore Lega: "Proseguo lavoro in Regione"
Redazione IMN

Pezzopane (Pd): “Marsilio offre immagine di regione debole”

La deputata dem: "L’Aquila dimenticata"
Redazione IMN

Zona arancione: sanzionati bar e nove clienti

Sanzioni dai Carabinieri per il primo weekend di zona arancione
Redazione IMN