A Cappadocia, è venuto a mancare Mario Rosci, punto di riferimento per tutti quelli che venivano a Camporotondo da cittadini o da turisti.
“Lui – dice il sindaco Lorenzo Lorenzin sui social – era sempre lì come figura istituzionale quasi un ‘sindaco’, molti lo chiamavano così il sindaco di Camporotondo. Una persona pronta ad aiutare tutti, paesani e non, e pronto a dedicare un sorriso a chi ne aveva bisogno“.
“Era anche un po’ un padre pronto a riprendere tutti noi, come figli, se notava qualche mancanza per il suo Paese. Veramente un esempio per tutti ; lavoratore instancabile , imprenditore che ha creduto e puntato tutto se stesso nel nostro comune, marito premuroso e padre ESEMPLARE. Ma soprattutto, permettetemi, un amico vero, leale e unico“, ha detto il sindaco Lorenzin.
“Le mie parole da sindaco sono finite. Fatemi parlare da uomo pieno di dolore per la scomparsa di un amico fraterno a cui ho voluto veramente bene , e che mi ha dato tanto dal punto di vista umano.
Colui che mi ha sostenuto e voluto alla guida di questo Comune con tutto se stesso“.
La Redazione esprime le più profonde condoglianze ai familiari per questa tragica scomparsa.