In questi giorni, in Italia, è tornata in auge la protesta del falò simbolico, dove bruciare le bollette contro il vertiginoso aumento del gas e dell’elettricità e le proteste di commercianti, agricoltori, cuochi e titolari di attività di ogni settore proseguiranno anche nelle prossime settimane.
Il mondo produttivo, artigianale e legato più in generale a tutti i settori del commercio abruzzese denuncia una situazione divenuta ormai insostenibile.
In attesa che la politica prenda delle misure concrete, non ci resta che fare economia, come dichiara il presidente di Confcommercio Marsica, Giuliano Montaldi.