Per l’ottava volta negli ultimi dieci anni, la strada di Pero dei Santi, frazione del Comune di Civita d’Antino, è stata passerella dei carri di Carnevale. Un intero paese in festa, sabato 25 febbraio, per quella che è, ormai, divenuta un’allegra ricorrenza, che puntualmente allieta la gente del posto e, inoltre, quanti, dai paesi limitrofi, partecipano con entusiasmo alla parata in maschera. Neanche la pioggia e il freddo, tipici di una grigia giornata di fine febbraio, hanno potuto frenare le ruote veloci dei carri, realizzati dai giovani del paese rovetano, che si sono impegnati e messi in gioco per la costruzione, da zero, di veri e propri carrozzoni, ispirati alle idee figlie della loro creativa fantasia.
«Hanno attraversato le strade del paese di Pero dei Santi, a partire dalle 15 di sabato, tre carri allegorici, messi a punto con cura e montati, pezzo per pezzo, dai giovani ragazzi del paese», spiega il presidente della Pro Loco della frazione civitana, Federico Cecchini, alla Redazione di InfoMediaNews.it. «I tre mondi ricostruiti sono andati a toccare sia il regno della fantasia che quello dell’attualità. La struttura che ricreava l’automezzo dei Vigili del Fuoco voleva esaltare il lavoro di chi, al giorno d’oggi, rappresenta il vero eroe della nuova generazione. C’era, poi, il carro raffigurante ‘Lo Hobbit’, celeberrimo prequel della saga romanzesca e cinematografica ‘Il Signore degli Anelli’. Infine, hanno percorso i sentieri del paese i simpatici personaggi del film d’animazione ‘L’Era glaciale’».
Un tripudio di maschere, costumi e fantocci che i ragazzi di Pero Dei Santi, su organizzazione della Pro Loco, hanno preparato nelle settimane precedenti la ricorrenza festiva. Bombolette spray, coriandoli, musica e balli scatenati hanno fatto il resto. «Nonostante il freddo e il tempo incerto – continua Federico Cecchini – la sfilata è stata un successo su tutti i fronti. La popolazione ha partecipato divertita, i giovani artefici dei carri sono risultati entusiasti e soddisfatti di quanto realizzato, con fatica ma costante passione, e molto è stato, inoltre, il pubblico proveniente dai paesi vicini, soprattutto da Morino e Grancia».
Il divertimento, quindi, non è di certo mancato, firmando il Carnevale 2017 di Pero dei Santi, che non ha avuto, però, un vincitore. «Si partecipa semplicemente motivati dalla voglia di sviluppare le proprie capacità creative e di manodopera, per l’ideazione e la conseguente costruzione di scene artistiche e, al tempo stesso, divertenti. Non ci sono vincitori poiché, per noi della pro Loco, vincono, ogni anno, tutti i carri presentati. La nostra associazione, tuttavia, dà un contributo economico ai realizzatori dei ‘carrozzoni’, poiché la loro costruzione comporta determinate spese».
Non si è concluso sabato, però, il viaggio in costume dei giovani di Pero dei Santi, i quali, infatti, il giorno successivo, domenica 26 febbraio, si sono messi in marcia alla volta di Capistrello, dove una nuova sfilata li attendeva. «Anche a Capistrello – aggiunge il presidente della Pro Loco – i nostri carri si sono fatti strada, affiancando quelli realizzati dai locali. Ovviamente era presente, nella cittadina ospitante il Carnevale, un ampio seguito da Pero dei Santi, per acclamare i propri protagonisti in maschera».
«Io ringrazio tutti i ragazzi che hanno realizzato i carri – conclude Federico Cecchini – perché la festa del Carnevale è già bellissima di per sé, ma loro, con le proprie creazioni, la arricchiscono incredibilmente da quasi dieci anni. Il ringraziamento, infine, va a coloro che hanno partecipato. Tutti sono stati l’anima di una festa che ha ormai messo le sue radici nel nostro paese».