INFO MEDIA NEWS
NEWS Politica SLIDE TV

Casellati: “Telelavoro non diventi regola universale”

Presidente del Senato a Pescara: "Cambierebbe irrimediabilmente il volto delle città"

“Non vorrei che alcune soluzioni, come il telelavoro, che certamente potevano essere utili nell’emergenza, diventino una regola universale per l’organizzazione del lavoro e per la definizione degli stili di vita”.

Lo ha ribadito, ieri, il presidente del Senato Elisabetta Casellati nel suo intervento al convegno “Quale Città: Identità, dimensioni, bellezza e diritti di cittadinanza” a Pescara.

“Questo cambierebbe irrimediabilmente il volto delle nostre città. Uffici chiusi, centri svuotati, pubblici esercizi senza più mercato, servizi, terziario e immobiliare con i relativi indotti in crisi irreversibile – ha proseguito il presidente del Senato – È davvero questa la città che vogliamo? Io penso che la risposta alla pandemia debba nascere anche dalle città. Dobbiamo restituire alla città una vera centralità demografica, sociale ed economica. Perché per chi vive la societas la città è tutto. È casa e vita di relazione. È lavoro, servizi, scuola, cultura, salute, amministrazione, politica e tutela dei diritti. È lo spazio e il tempo in cui si svolge la dinamica quotidiana della vita di ciascuno di noi”.

“Città significa partecipazione e crescita. Crescita di idee, di idee innovative. E anche crescita economica. Perché la città è un moltiplicatore di PIL. E allora davvero serve riscoprire “quale città””, ha chiuso.

Altre notizie che potrebbero interessarti

VIDEO. Avezzano, così non va, vince l’Isernia 2-1: non basta il gol di Dos Santos

Redazione IMN

“La sanità pubblica si difende”: M5S aderisce

Fedele: "Dopo oltre quattro anni di Governo regionale a trazione Fratelli D’Italia, Lega e Forza ...
Redazione IMN

VIDEO. Doloroso tour di Coldiretti fra le imprese abruzzesi ferite: prodotti tipici a rischio: ecco l’appello

Redazione IMN