Per la Prefettura di L’Aquila, la decisione sulla presunta incompatibilità del consigliere, Mariano Santomaggio, è da rimettere alla esclusiva competenza del Consiglio comunale. È quanto riportato nella nota a firma del vice prefetto vicario, Malgari Trematerra, inviata al consigliere di opposizione, Ferdinando Boccia e al presidente del Consiglio, Iride Cosimati. Lo stesso Boccia aveva interpellato la prefettura per verificare la legittimità della convalida del consigliere Santomaggio, la quale ha fatto pervenire la risposta lo scorso 22 novembre, precisando che non svolge più compiti di vigilanza e controllo sull’attività espletata dagli Enti Locali e ciò a seguito della riforma del Titolo V della Costituzione che ha sancito la piena autonomia dei Comuni e la conseguente abolizione dell’allora vigente sistema di controllo affidato al Co.re.com.
Sulla vicenda è intervenuta Iride Cosimati, presidente del Consiglio comunale di Avezzano: «Esprimo soddisfazione per la conclusione cui è giunta la prefettura, che ha certificato inequivocabilmente come la problematica sia stata affrontata dal consiglio comunale nel modo più corretto possibile, esattamente come prevede la legge, riaffermando da una parte la piena legittimità degli atti assunti dal consiglio e dall’altro l’esclusiva competenza in materia del consiglio stesso. Confido che tale pronunciamento del prefetti riporti quella serenità in aula che a volte è mancata, così che i consiglieri tutti possano concentrarsi sulle tante questioni rilevanti su cui il consiglio è chiamato a esprimersi».