La notizia dell’inizio delle lezioni posticipato per la scuola secondaria di primo grado al 18 settembre dal sindaco Settimio Santilli con un’ordinanza apposita, ha scosso le famiglie celanesi.
I consiglieri di minoranza Angela Marcanio, Torrelli Vincenzo, e Calvino Cotturone hanno deciso di sincerarci della situazione e con spirito collaborativo hanno incontrato l’amministrazione e i tecnici per un sopralluogo.
“Abbiamo raccolto le rassicurazioni sulle tempistiche e sulle autorizzazioni necessarie. La scuola all’interno sarà in grado di accogliere al meglio gli studenti. Pur capendo le difficoltà di un cantiere così grande, con i ritardi tipici e difficoltà obiettive. Rimane una sfida e corsa contro il tempo, ad oggi le lavorazioni all’interno della scuola sono ancora molte. L’esterno resterà invece un cantiere, le lavorazioni procederanno in concomitanza con le lezioni e saranno organizzate per non infastidire il regolare svolgimento delle attività didattiche. La viabilità al momento sarà provvisoria e l’ingresso spostato sul retro per permettere ai lavori di procedere. La discussa luce al neon raffigurante l’immagine di Beato Tommaso da Celano non verrà installata – i consiglieri così continuano – per quanto riguarda l’ipotesi del recupero dei giorni persi al sabato, rimane al momento solo un’opzione da valutare in maniera collegiale con la scuola”.
Concludendo infine: “L’ambizioso progetto di avere tutti gli edifici scolastici nuovi, comporta non pochi disagi per famiglie e studenti. Un Altro nodo non risolto riguarda l’edificio ex sede scuola media, Madonna delle grazie, che presto ospiterà gran parte degli alunni dell’infanzia, sopperendo alle due scuole che verranno demolite, Piccolomini e Aia. Qui troviamo la mancanza di giardini e aree gioco esterne, spazi fondamentali per studenti così piccoli. Anche il problema parcheggi e traffico non è stato risolto, Noi ci auguriamo che tutto possa procedere al meglio e che si possa addrizzare il tiro in corso d’opera, la priorità rimangono gli studenti e le famiglie”.